Ho scoperto da poco un nuovo ristorante che è già entrato nella mia top ten. Si tratta della Taverna del Farneto. Cuoco giovane, voglia di sperimentare, grandi materie prime e grandi tagli di carne. Insomma il posto ideale per un’ottima cena con ottima musica jazz style in un ambiente curato e non troppo formale.
Questa introduzione per dire che mi ha ispirato questo piatto. Spesso mi succede di andare in un ristorante e rubare ingredienti, accostamenti, idee che poi rielaboro in libertà e così ho fatto anche questa volta.
Inutile dire che il risultato ci è piaciuto, altrimenti non finiva qui. 🙂
ingredienti per 4 persone:
– 250 gr. cavolo nero già pulito
– 200 gr. zucca già pulita
– 250 gr. fonduta già pronta in vasetto
– 2 uova
– 200 gr. farina per sfoglia
– brodo vegetale
– olio evo
– sale
– pepe bianco
Impastate la farina con le 2 uova e il sale con il gancio della planetaria. Fate riposare la sfoglia per una mezzoretta e intanto lessate il cavolo nero, tagliato e mondato delle parti più dure in acqua bollente. Scolatelo e frullatelo con un paio di mestoli di brodo vegetale e un filo d’olio con il minipimer fino a ridurlo in una crema densa, regolandovi con il brodo per raggiungere la giusta densità. Non è una pasta in brodo!
Tirate la sfoglia con l’apposito rullo e ricavate dei quadrati non troppo grandi (5 cm. di lato ca.) in cui farete scendere la fonduta tramite una sac a poche. La quantità giusta è una grossa nocciola e la sac a poche vi permettere di facilitare l’operazione operando in maniera pulita e rapida.
Chiudete gli angoli opposti a due a due sigillandoli bene per evitare che la fonduta esca in cottura e se la sfoglia si secca troppo, spruzzatela leggermente con dell’acqua con uno spruzzino.
Tagliate la zucca a dadini e rosolatela velocemente in un filo d’olio, sale e pepe.
Lessate i fagottini per 4-5 minuti e adagiateli su uno sottile strato di crema di cavolo nero, guarnite con i dadini di zucca croccante e condite con un filo d’olio evo.
Et voilà! Un primo piatto perfetto per l’inverno, con molti ingredienti che non tutti amano ma che insieme si bilanciano perfettamente.