Sformatini di verza e patate

Anche se consumo al massimo una sola verza all’anno, ogni volta non resisto a comprarla. Poi mi ritrovo immancabilmente a domandarmi cosa farne.
Partendo dai classici involtini di verza, sono arrivata questi sformatini che hanno soddisfatto tutti, marito ed ospiti.

Ingredienti per 6 persone:
– 10/12 foglie esterne di verza
– 500 gr. patate lesse
– 50 gr. robiola
– 6 fette di prosciutto cotto di praga
– 180 gr. taleggio già pulito
– 1 uovo
– sale e pepe
– noce moscata
– 1 confezione di pomodorini ciliegini conservati
– olio evo
– peperoncino secco
– zucchero
– aglio

Eliminate con un coltello affilato la costa dura centrale delle foglie di verza e sbollentale per 1-2 minuti in acqua salata.
Versate i pomodorini conservati in un pentolino, aggiungete l’olio, l’aglio, il peperoncino, un cucchiaio di zucchero, sale e pepe.
Cuocete per una decina di minuti fino a restringere la salsa.
Intanto preparate il ripieno: schiacciate le patate in una terrina, unite la robiola, l’uovo, il sale, il pepe e la noce moscata.
Imburrate abbondantemente dei pirottini di ceramica, rivestiteli con le foglie di verza, ponetevi sopra una fetta di prosciutto di praga, un cucchiaio di ripieno di patate, un pezzetto di taleggio e per ultimo un altro cucchiaio di ripieno di patate.
Chiudete, ripiegando i lembi di prosciutto e di verza su se stessi e infornate a 180 gradi in modalità ventilato, con qualche fiocchetto di burro.
Sformate nei piatti singoli e guarnite con qualche pomodorino.

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