Non ho resistito di nuovo nè alla Malvasia nè a personalizzare una ricetta di Gino Fabbri della Caramella, certamente la miglior pasticceria di Bologna.
La settimana scorsa ho avuto il piacere di partecipare a uno dei suoi corsi sui bignè e le creme, sui quali mi devo ancora cimentare.
Nella dispensa che ci è stata consegnata c’era un’unica ricetta che non avevamo visto e ovviamente ha solleticato la mia curisiotà.
Altra cosa a cui non ho resistito, modificarla pur non avendola mai provata prima, come mio solito… questa volta è andata bene. 🙂
La condivido con piacere.
Ingredienti:
– 250 gr burro morbido
– 250 gr zucchero
– 250 gr uova intere (vanno pesate senza guscio e corrispondono a 5 uova ca.)
– sale q.b.
– 50 gr latte in polvere
– 350 gr farina tipo 00
– 50 gr frumina o fecola di patate
– 20 gr lievito chimico
– 150 gr albicocche disidratate
– 1/2 bicchiere di malvasia
Tagliate le albicocche a filetti e poneteli a macerare nella malvasia per un ora circa.
Montate il burro con lo zucchero, il latte in polvere, la fecola e un pizzico di sale.
Aggiungete poi lentamente le uova e la farina mescolata con il lievito alternandoli.
Unire infine le albicocche e la malavasia.
Imburrate e infarinate uno stampo da plum cake grande o due medi e infornate a 180 gradi in modalità ventilato. Cuocete per 20 minuti ca. o finchè la superficie non sarà ben dorata.
Sfornate cospargete di zucchero a velo vanigliato.